I grafici in mostra

Nicola Buiat
vive a Monfalcone, è il responsabile grafico della pubblicazione annuale “Indobia” (edito da dobiaLab), a cui collabora anche con contributi narrativi. Illustratore dal tratto classico, i suoi lavori grafici si distinguono per lo stile essenziale, quasi minimalista. Per la mostra ha realizzato tre lavori originali ispirati alla musica indiana.

Pierluigi Buttò
vive a Udine, grafico e fotografo professionista ha fondato nel 2001 Fludesign. Proviene dall’esperienza artistica, in passato ha esposto lavori di ricerca utilizzando la fotografia e il video come mezzo espressivo. Il soggetto dei tre pannelli è la rockstar, non tanto come espressione del “mondo della musica”, quanto piuttosto come figura mediatica. Mamma consumami - Black-out è il titolo del trittico che, con un mix di tecniche video e fotografiche, racconta la costruzione e il consumo della propria immagine.

Piero di Biase
è grafico freelance ed insegnante di grafica presso il CSG, suona la chitarra e non si perde d’animo quando i concerti “imperdibili” sono anche molto, molto lontani. I lavori esposti sono dedicati proprio ai “suoi concerti”, vissuti come esperienze di cui tenere caro il ricordo.

Giovanni di Natale
grafico e dj, vive tra Gorizia e Treviso. Qualsiasi disco nuovo stia per uscire, lui ce l’ha già. Musicalmente è capace di accontentare un po’ tutti: da un pubblico di appassionati di musica elettronica ad una banda di ragazzine scatenate. D’altra parte i dj sono un po’ le rockstar dei nostri giorni, di Natale il physique du rol ce l’ha e un po’ ci gioca anche nei lavori presentati per questa mostra, dove interpreta entrambi i ruoli.

Elena Gattari
grafica e illustratrice, vive a Udine ed insegna presso il Csg. Il suo look curatissimo riesce a combinare il minimalismo cupo caro a molti grafici, con la trasgressione e il tocco eccentrico delle rockstar. Disegna magliette e, naturalmente, ascolta molta musica. I poster che ha realizzato appositamente per la mostra si ispirano alle parole di una delle sue canzoni preferite, Heroes di David Bowie, anche colonna sonora del film Cristiana F - Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino.

Matteo Gremese
grafico, web designer e “smanettone” del computer, pur essendo musicalmente onnivoro, ha una passione insana per il metal. Per poter seguire il numero maggiore di concerti possibile, e la sua ispirazione di grafico, si è trasferito a Londra. Come designer ha realizzato diverse copertine per alcuni gruppi friulani (Stayer, Rumors of Gehenna, Slowmotion Apocalypse) e poster per manifestazioni (ShagooShagoo Festival, Pilutti’s Live). Sarà esposto un progetto appositamente realizzato per la rassegna e alcuni lavori precedenti.

Thomas Marcuzzi
(aka Uolli), divoratore di cinema, appassionatissimo di videoclip e animazione, ha curato con Valentina Cordelli le rassegne di video presentate dal Cec ai Giardini del Torso. Non meno importante, nel suo “mondo creativo”, è la musica, un amore vissuto non solo da fan, ma concretizzato nei suoi progetti musicali: i C.T.Off e di recente il progetto solista come Uolli. Presenterà tre lavori densi di illustrazioni e ricchi di colore, un mondo visionario in cui rende omaggio al suo personale olimpo musicale.

Filippo Marra
Filippo Marra, vive in Carnia e lavora a Udine. Vista la giovane età e il ruolo di chitarrista nei Royale with cheese, dice di avere ancora speranze per una vita da rockstar. Molteplici i suoi interessi musicali guidati dalla ricerca curiosa di novità, riconosce però la sua ispirazione nel funk e a questo dedica i tre pannelli esposti..

Alessandro Marzola
vive a Ferrara, è grafico-artista, fotografo-illustratore e designer, cioè una di quelle figure poliedriche e curiose. Costante del suo lavoro è la sovrapposizione, il riutilizzo di materiali e oggetti. La sua grafica non è mai “su foglio bianco”, ma ricopre, riveste, nasconde, riaccende vecchi vinili, scatole di imballaggi, elettrodomestici non funzionanti… tutto. Collezionista e conoscitore maniacale di musica (da quella “colta” a quella “alternativa”), conserva religiosamente gli artwork originali dei cd.

Alberto Moreu
vive a Staranzano ma lavora come grafico a Udine. Il suo stile è sempre sobrio ed elegante, molto attento alla ricerca formale. My baby just cares for me, una canzone di Nina Simone, è la musica perfetta per i suoi segni moderni e classici al tempo stesso.

Mirco Muner
è bassista e grafico freelance, decisamente rockstar; ha progettato copertine per molti gruppi, manifesti per concerti ed eventi musicali. In esposizione si protranno vedere alcuni di questi materiali realizzati dal 2002 al 2006.

Mauro Pistocco
preferisce definirsi new media designer, considerando la grafica come un’esperienza limitante del suo passato. Oltre ad essere stato grafico è stato anche musicista, componendo per due gruppi di musica elettronica: Digital warfare e Catherine for sale. Nel suo presente coltiva progetti web e di videoarte. Per la mostra presenta tre manifesti (nel doppio senso del termine) creati appositamente, tra ironia e provocazione.

Leonardo Ulian
originario di Udine si è trasferito a Londra da diversi anni. Grafico e musicista, è stato chitarrista e bassista in un paio di gruppi friulani (Ulla, Carne de Res), attualmente si dedica a comporre colonne sonore per progetti artistici. In mostra vedremo le sue colorate riflessioni, omaggi e giochi ispirati dal mondo della musica e ai suoi miti.

Rosella Zentilin
vive a Marano ed è insegnante di grafica presso il Csg di Udine. Per questa mostra ha voluto ricostruire, in una sorta di mappa visiva, il suo rapporto con la musica: dalle passioni e amori adolescenziali fino alla musica ascoltata nella maturità, in famiglia, assieme ai suoi figli. Un percorso di ascolto e di emozioni, il racconto della colonna sonora che ha accompagnato la sua vita e le scelte fatte in ambito professionale e personale.